Castelluccio di Norcia

Lenticchie

Lenticchie di Castelluccio di Norcia

Lenticchia di Castelluccio soprannominata “La lenta”, ha il sapore inconfondibile, le dimensioni molto piccole, il colore variegato che va dal verde scrosciato al marroncino chiaro, la buccia sottile consente la cottura diretta senza ammollo.

Immancabile nel cenone di capodanno perché mangiarla è di buon auspicio per l’anno nuovo.

Abbinamenti

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono estremamente versatili in cucina e si prestano a una vasta gamma di ricette, il massimo del suo profumo lo emana con pomodori verdi conditi in insalata, e a seguire sulla carne di maiale cotta alla brace per non dimenticarci delle verdure grigliate

Consigli d’uso

  • No ammollo
  • Tempo di cottura 25-30 minuti in una casseruola a fuoco basso

Conservazione

Le lenticchie come tutti i legumi vanno conservate e in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce solare diretta.

Periodo di raccolta

Inizia la prima fase in pieno caldo quando le piante sono ingiallite, vale a dire a maturazione e mediamente è tra luglio e agosto.

mETODO di raccolta

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia vengono raccolte manualmente, seguendo un processo tradizionale che richiede cura e attenzione.

La raccolta delle lenticchie di Castelluccio di Norcia è un’attività laboriosa che richiede tempo e pazienza, ma contribuisce alla produzione di un prodotto di alta qualità che è apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore unico e le sue qualità culinarie.

Confezionamento

Confezionato in atmosfera protettiva in sacchetti biodegradabili rivestiti in sacchetti di juta. Sacchetto da 500 gr

Consiglio

La fioritura della lenticchia ogni anno regala uno spettacolo cromatico di rara bellezza.

Si consiglia di mangiare le lenticchie almeno una volta a settimana e mai dimenticare la Lenta l’ultimo dell’anno!

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La storia delle Lenticchie di Castelluccio di Norcia

Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono un’eccellenza culinaria italiana, ma la loro storia è anche una storia di resilienza e tradizione. La coltivazione delle lenticchie in questa regione montuosa dell’Umbria risale a tempi antichi, probabilmente già nell’epoca romana. Tuttavia, è nel Medioevo che le lenticchie di Castelluccio iniziarono a guadagnare fama.

La leggenda narra che San Francesco d’Assisi, durante uno dei suoi viaggi attraverso la regione, si fermò a Castelluccio e benedisse i campi di lenticchie, conferendo loro una speciale benedizione che avrebbe reso le lenticchie particolarmente gustose e nutrienti. Questo evento mitico ha contribuito a consolidare la reputazione delle lenticchie di Castelluccio di Norcia.

La coltivazione delle lenticchie è stata tradizionalmente un’attività importante per gli abitanti di Castelluccio e delle zone circostanti, in particolare perché le condizioni climatiche e la composizione del terreno sono ideali per la produzione di questo legume. Le lenticchie di Castelluccio sono coltivate su terrazzamenti a quote elevate, sfruttando al meglio l’esposizione al sole e le caratteristiche del suolo.

Nel corso dei secoli, la fama delle lenticchie di Castelluccio è cresciuta sempre di più, diventando un simbolo della gastronomia umbra. Oggi, queste lenticchie sono apprezzate non solo in Italia ma anche a livello internazionale per la loro qualità e il loro sapore unico.

Tuttavia, la storia delle lenticchie di Castelluccio di Norcia è stata segnata anche da eventi tragici. Nel 2016, un terremoto devastante ha colpito la regione, causando gravi danni ai territori e alle coltivazioni, comprese le lenticchie. Questo evento ha messo a dura prova la comunità locale, ma ha anche evidenziato la sua resilienza e determinazione nel preservare le tradizioni e la produzione agricola, comprese le preziose lenticchie di Castelluccio.

Oggi, le lenticchie di Castelluccio di Norcia rappresentano non solo un prodotto gastronomico di alta qualità, ma anche un simbolo di resilienza, tradizione e orgoglio per la comunità umbra.

Ecco alcune deliziose idee su come abbinarle:
  1. Zuppe e Minestre: Le lenticchie sono un ingrediente perfetto per zuppe e minestre, aggiungendo sostanza e sapore. Puoi preparare una classica zuppa di lenticchie con verdure come sedano, carote e cipolle, oppure puoi optare per una minestra di lenticchie con pasta o riso.

  2. Insalate: Le lenticchie di Castelluccio sono deliziose anche in insalate fredde. Puoi mescolarle con pomodorini freschi, cetrioli, cipolle rosse e erbe aromatiche per un’insalata leggera e nutriente. Aggiungi un dressing semplice a base di olio d’oliva, aceto e senape per completare il piatto.

  3. Piatto principale vegetariano: Le lenticchie sono una fantastica fonte di proteine vegetali, quindi puoi utilizzarle come ingrediente principale in piatti vegetariani. Prova a preparare delle polpette di lenticchie, un ragù vegano di lenticchie da servire con la pasta, o un delizioso stufato di lenticchie con verdure.

  4. Contorni: Le lenticchie si abbinano bene anche come contorno a piatti di carne o pesce. Puoi servirle come base per accompagnare un filetto di salmone alla griglia o una costoletta di maiale arrosto. Aggiungi un tocco di freschezza con un contorno di verdure alla griglia o una salsa leggera.

  5. Lenticchie al sugo: Le lenticchie di Castelluccio si prestano anche a essere servite come piatto principale, cucinate in un gustoso sugo. Puoi preparare un sugo semplice con pomodoro fresco, aglio, cipolla e spezie come timo e rosmarino. Servile con un contorno di riso o patate arrosto.

Con la loro consistenza cremosa e il loro sapore ricco, le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molte ricette creative e deliziose. Sperimenta in cucina e goditi i sapori unici di questo legume pregiato!

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