Valnerina e Monti Sibillini

FAGIOLI MONACHELLE

I Fagioli Monachelle sono chiamati così per il loro aspetto cromatico, richiamano appunto il vestito di un monaco.

I fagioli Monachelle rientrano tra le varietà più rare e introvabili. Se ne producono in piccole quantità e le scorte e spesso finiscono prima del termine della stagione.
Vengono coltivati senza l’utilizzo di diserbanti e concimi chimici utilizzando metodi di irrigazione naturale.

I baccelli raccolti maturi dalla pianta vengono sgranati a mano, la buccia è tenera dal sapore gentile e molto delicato.

Abbinamenti

I fagioli Monachelle della Valnerina sono un ingrediente versatile in cucina e si prestano a una varietà di piatti deliziosi e nutrienti.

Consigli d’uso

  • Tenerli in ammollo per almeno 12 ore
  • Tempo di cottura 50 minuti in una casseruola a fuoco basso

Conservazione

Le Monachelle come tutti i legumi vanno conservate e in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce solare diretta

Periodo di raccolta

I fagioli Monachelle raggiungono la maturità verso la fine dell’estate o l’inizio dell’autunno, a seconda delle condizioni climatiche e della varietà specifica. Durante questo periodo, i fagioli sviluppano colori intensi e le loro baccelli diventano secchi.

mETODO di raccolta

I fagioli  vengono raccolti manualmente, uno ad uno, direttamente dai baccelli secchi.

Questo processo richiede tempo e precisione, ma è essenziale per evitare danni ai fagioli e garantire la qualità del raccolto.

Una volta che i fagioli sono completamente asciutti, vengono separati dai baccelli a mano.

Confezionamento

Confezionato in atmosfera protettiva in sacchetti biodegradabili da 500 gr.

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La storia dei Fagioli Monachelle

I fagioli Monachelle della Valnerina sono un prodotto tipico dell’Umbria, precisamente della regione della Valnerina, caratterizzata da un paesaggio montuoso e ricco di tradizioni agricole. La storia di questi fagioli affonda le radici nella cultura contadina e nel legame profondo con il territorio.

Si racconta che le Monachelle abbiano origine antica, risalente ai tempi dei monasteri medievali che popolavano la Valnerina. I monaci, custodi del sapere agricolo e delle tecniche di coltivazione, avrebbero selezionato e coltivato queste varietà di fagioli per il loro valore nutritivo e la loro adattabilità al terreno montano.

Il nome “Monachelle” probabilmente deriva dall’associazione con i monaci che coltivavano e consumavano questi fagioli, ma anche per le loro dimensioni ridotte e la forma allungata, che ricorda vagamente una piccola campana, simile a quella di un monaco.

La coltivazione dei fagioli Monachelle è strettamente legata alle caratteristiche ambientali della Valnerina, con il suo clima fresco e umido e i terreni fertili. Queste condizioni ottimali contribuiscono a conferire ai fagioli un sapore unico e una consistenza cremosa.

Nel corso dei secoli sono diventati un elemento fondamentale della dieta locale e un simbolo dell’identità culinaria della Valnerina. Le famiglie contadine hanno tramandato le loro conoscenze e tecniche di coltivazione di generazione in generazione, preservando così la tradizione dei fagioli Monachelle.

Oggi, i fagioli Monachelle della Valnerina sono apprezzati non solo a livello locale, ma anche in tutta Italia e oltre i confini nazionali, grazie al loro sapore distintivo e alle loro qualità culinarie. Sono utilizzati in numerose ricette tradizionali umbre, come zuppe, minestre, stufati e contorni, e rappresentano un’eccellenza gastronomica da valorizzare e preservare.

Le Monachelle della Valnerina sono un ingrediente versatile in cucina e si prestano a una varietà di piatti deliziosi e nutrienti. Ecco alcuni modi creativi per abbinarli in cucina:

  1. Zuppe e minestre: sono perfetti per preparare zuppe e minestre rustiche e nutrienti. Puoi aggiungerli a una zuppa di verdure miste o a una minestra di legumi per aggiungere sostanza e sapore. Prova a combinare i fagioli con pomodori, carote, sedano e cipolle per una zuppa robusta e saporita.

  2. Insalate: Utilizza le Monachelle per preparare insalate fredde e nutrienti. Mescolali con pomodorini ciliegia, cetrioli, peperoni e cipolle rosse, conditi con un vinaigrette leggero a base di olio d’oliva, aceto e erbe aromatiche fresche come prezzemolo e basilico.

  3. Stufati e guisados: Prepara uno stufato caldo e confortante utilizzandoli come ingrediente principale. Combinali con carne o salsiccia, patate, carote e altre verdure a tua scelta. Aggiungi brodo di pollo o vegetale e lascia cuocere lentamente fino a ottenere un piatto ricco e saporito.

  4. Contorni: possono essere serviti come contorno delizioso e nutriente per una varietà di piatti principali. Semplicemente scaldali leggermente e condiscili con olio d’oliva, aglio, prezzemolo e pepe nero per un contorno dal sapore intenso che si abbina bene con carne arrosto o pesce alla griglia.

  5. Piatti vegetariani e vegani:  sono un’ottima fonte di proteine vegetali e si prestano perfettamente a piatti vegetariani e vegani. Prepara delle polpette di fagioli Monachelle, un chili vegano o una pasta e fagioli senza carne utilizzando questi deliziosi legumi come ingrediente principale.

  6. Piatti di riso e pasta: Utilizzali per arricchire piatti di riso e pasta. Aggiungili a un risotto cremoso o a una pasta con pomodoro fresco e basilico per una variazione saporita e nutriente.

Con la loro consistenza cremosa e il loro sapore ricco, i fagioli Monachelle della Valnerina sono un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molte ricette creative e deliziose. Sperimenta in cucina e goditi i sapori unici di questi pregiati legumi umbri!

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